Arriva vicino al Natale una buona notizia per il Judo Kuroki Tarcento. Il Presidente della Federazione Domenico Falcone ha deciso di promuovere motu proprio Gianluigi Pugnetti al 6° dan, Alberto Stefanel al 5° dan e
di Stefano Stefanel Da pochi giorni sono stati festeggiati i 40 anni dal primo Campionato del Mondo Femminile, disputatosi a New York alla fine di novembre del 1980. Poiché c’ero, ho deciso di onorare quella
La comunicazione della Federazione – che alleghiamo di seguito - in merito alla Junior European Cup 2020, 38° Trofeo Tarcento, ha detto quello che è sotto gli occhi di tutti in una situazione che pare
L’ultimo atleta a gareggiare prima del lockdown era stato Gino Gianmarco Stefanel, che era volato in Belgio, insieme a Davide Mauri del Kuroki a Massimo Cester e Alessandro Cugini, per una gara di Kata. Era
di STEFANO STEFANEL E’ stato un luglio eccezionale quello del Judo Kuroki, inedito e pieno di incognite. Quando è stato possibile ritornare in palestra ci siamo ritornati e abbiamo alternato allenamenti in sede con allenamenti
Vista l’emergenza coronavirus e le restrizioni relative alle attività sportiva il 32° Circuito Propaganda Libertas e il Circuito Libertas 2020 si sono conclusi con le gare disputate entro il mese di febbraio. Le premiazioni si
Il Judo Kuroki Tarcento riparte a giugno con tutti i corsi: si era tutto fermato a fine febbraio con l’esplosione dell’emergenza coronavirus. Dopo una decina di giorni con aperture in base alle norme che mutavano
La Fijlkam ha diramato il 5 maggio la lista degli “Atleti di Interesse Olimpico ed Internazionale” che potranno iniziare ad allenarsi da subito anche se in forma individuale. Questo il comunicato federale comparso sul sito
di STEFANO STEFANEL Mi scrive Gabriele “Gabo” Messina da Denver nel Colorado (USA): “Ciao Maestro, mentre preparavo l'insalata per la cena mi è sorta una domanda alla quale non ho risposta. Quante "generazioni" ha visto
di Stefano Stefanel L’emergenza coronavirus sta aprendo delle preoccupanti voragini in due mondi che toccano in maniera esponenziale tutta la nostra vita civile: quello dello sport e quello della scuola. Sono due mondi che conosco
