Elisa Comelli sale sul secondo gradino del podio nel Karuna Open di Vienna, gara internazionale che ha coinvolto giovani e giovanissimi di molte nazioni europee. La Comelli è stata preceduta dalle ceka Eliska Bartova, con cui ha perso per troppe ingenuità la finale, ed è salita sul secondo gradino del podio insieme anche alle due terze polacche Hanna Biala e Olivia Syczylo, battute nelle fasi eliminatorie. Oro nella stessa gara per Ilaria Cosenza. In gara a Vienna anche Iacopo Bardus, Mattia e Asia Bruni che non sono riusciti ad uscire dai gironi eliminatori. “Gara importante per la crescita dei nostri giovani – ha detto il Presidente Giuliano Casco che ha seguito insieme a Loris Clocchiatti i judoka del Kuroki in Austria – che hanno tutti combattuto con grinta e volontà.”

La gara viennese seguiva di una settimana il 35° Trofeo Città di Vittorio Veneto, svoltosi nella Zoppas Arena di Conegliano Veneto. La gara-monstre (quasi 1.500 partecipanti nelle varie categorie e classi di età) è stata un duro banco di prova per il Judo Kuroki, ma ha mostrato una dimensione eccessivamente sovradimensionata con otto tatami in gara contemporaneamente gestiti da un corpo arbitrale non all’altezza (troppi arbitri necessari per una gara del genere e quindi livello arbitrale in picchiata). “Una gara che vuole tenere insieme tutto diventa tecnicamente difficile da gestire – ha detto il Direttore Tecnico del Judo Kuroki Stefano Stefanel – e due assurdità arbitrali contro Luca Pigozzo e Soraya Luri Meret, alla fine ci hanno molto penalizzato. Abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato, anche per certe nostre imprecisioni che vanno corrette.” A Vittorio Veneto medaglie dal settore giovanile: oro per Ester Rizzardo, che sta crescendo vertiginosamente di gara in gara, argento per un ottimo e sorprendente Lorenzo Stefanel, sempre concentrato e aggressivo, bronzo per Teresa Mansutti, Francesco Gentile, Mattia di Giusto, Lorenzo Clocchiatti. Molto positiva la prova di Alessio Tomat, inserito per sbaglio dagli organizzatori in una categoria superiore alla sua, ma che ha ugualmente combattuto con grinta, mentre Michele Ferino si è ritirato per un impedimento fisico dopo il primo incontro. Juniores e seniore impegnati nel Gran Prix, tutti vincitori di uno o due incontri, ma frenartisi nelle fasi eliminatorie non sono riusciti ad esprimersi come avrebbero potuto: in gara Boris Gubiani, Gino Gianmarco Stefanel, Giacomo Cugini, Luca Pigozzo, Daniel Clocchiatti, Soraya Luri Meret. Asia Bruni, Elisa Comelli e Marco Barassi tra gli esordienti non sono riusciti a superare i turni eliminatori.

Il Judo Kuroki Tarcento ha poi ospitato sabato 24 febbraio l’allenamento regionale master, diretto da Gianluigi Pugnetti e organizzato con la collaborazione del responsabile regionale Stefano Perissinotto. Il momento judoistico è stato dedicato a Carlo Michele Fusillo, atleta del Judo Kuroki scomparso 40 anni fa in un incidente stradale e a cui il Judo Kuroki ha dedicato 32 Memorial. All’allenamento ha partecipato anche Fabiana Fusillo, sorella di Carlo Michele, che è stata Campionessa Europea Master. Alla giornata ha partecipato anche il padre dei Fusillo. Un bel momento do sport nel ricordo di un ragazzo del Judo Kuroki che non ha potuto crescere.