E’ stato Gianluigi Pugnetti, Event manager della manifestazione, a presentare ufficialmente a Palazzo Frangipane a Tarcento il 41° Trofeo Tarcento – European Cup Juniores – Eju Training Camp che si svolgerà a Lignano Sabbiadoro organizzata dal Judo Kuroki Tarcento nell’impianto Bell’Italia e che vedrà in gara 510 atleti di 29 nazioni in rappresentanza di quattro continenti. La manifestazione inizierà il 19 aprile con l’accredito, il peso e i sorteggi, proseguirà il 20 e 21 aprile con l’assegnazione dei 14 titoli in palio (7 maschili e 7 femminili) e terminerà con l’Eju Training Camp dal 22 al 24 aprile, diretto dai tecnici azzurri Salvatore Ferro e Vito Zocco. La manifestazione vedrà al via atleti da Oceania (Australia), Africa (Senegal e Marocco), Asia (Libano) e naturalmente Europa (Albania, Azerbaijan, Bosnia Erzegovina, Croazia, Repubblica Ceka, Danimarca, Francia, Georgia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Montenegro, Slovenia, Slovacchia, Ucraina, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Moldova, Svizzera). L’Italia metterà in gara 125 azzurri, i migliori juniores attivi: quattro sono della società organizzatrice (Iacopo Bardus alla terza partecipazione, Daniel Clocchiatti alla seconda e Ilaria Cosenza e Anna Coradazzi all’esordio), due della Società Ginnastica Triestina), uno rispettivamente dello Skorpion Pordenone (Gianmaria Zoff) e della Polisportiva Tamai (Angela De Nardi).

Testimonial della manifestazione sarà Laura di Toma, ex atleta del Judo Kuroki e ora Direttore Tecnico Nazionale e Consigliere Federale. La gara sarà anche campo d’azione per i Percorsi delle Competenze Trasversali e l’Orientamento scolastici di studenti del Liceo Marinelli di Udine, dell’Isis Magrini Marchetti di Gemona del Friuli e dell’Isis Mattei di Latisana, rappresentato dall’Istituto Alberghiero Savorgnan di Brazzà di Lignano Sabbiadoro. L’European Judo Union sarà rappresentata dagli sport director Oleksandr Nagibin e Miguel Arias Campos, dai commissari arbitrali Psquale Tonino Chyurlia e Metin Ozkan, dal medico Zurab Kakhabrishvili e dalla componente del computer team Maddalena Bellavitis.

Alla conferenza stampa oltre a Pugnetti che ha illustrato la gara sono intervenuti l’assessore Roberto Beltrame che ha sottolineato la storia del Kuroki e la storia del Trofeo dentro lo specifico del volontariato sportivo che sta diventando sempre più complesso da sostenere viste norme che non aiutano i dilettanti; il Presidente del Comitato regionale Fijlkam Sandro Scano che ha sottolineato come lo sport vive un momento di crescita complessa dove il lavoro degli sportivi è doppiamente lodevole perché è tutto diventato più complesso e questo Trofeo è un esempio di lavoro di alto livello; il Presidente del Judo Kuroki che ha ringraziato il Comune di Tarcento, la Regione Friuli Venezia Giulia che ha dato un contributo all’evento, la Fijlkam, il Comitato regionale e i soci del Judo Kuroki che anche quest’anno saranno in prima linea.

Ora la parola passa al tatami, dove ancora una volta trionferà il judo, uno sport che ormai in Friuli Venezia Giulia è diventato un punto di riferimento.