Il “divino” Johnny Volpe è tornato a combattere ad inizio giugno nel Campionato regionale a squadre di serie B e nel Torneo delle Valli del Torre. Lo ha fatto cinque anni dopo l’ultima gara, l’8 giugno 2018 a Capodistria, quando si era gravemente infortunato al ginocchio. Johnny Volpe è un “ragazzo del 1981”, cioè uno di quei giovanissimi che si iscrisse al Judo Kuroki nell’anno della nascita del club. È stato un grande campione e ha vinto 7 titoli italiani, vestendo per 13 volte la maglia azzurra, portando al club tarcentino molte medaglie. Il suo record più importante è il suo amore per il Judo Kuroki: tarcentino doc Johnny Volpe ha sempre fatto judo solo con il suo club, che ha guidato per 24 volte nel Campionato a squadre di serie A, iniziando da cadetto e chiudendo da master, dove solo i limiti di età lo hanno fermato. Un record che sembra imbattibile. Il ritorno alle gare ha coinciso con la vittoria del Judo Kuroki nella tappa di casa del Campionato a squadre regionale, battendo uno juniores finalista ai campionati italiani. Ha poi partecipato al Torneo delle Valli del Torre, perdendo con Luca Pigozzo, atleta di grande valore e prestito nel Judo Kuroki della serie A, in una gara dove gli anni di differenza tra i due erano quasi trenta. Il ritorno di Johnny Volpe alle gare mostra a tutti i soci che l’attaccamento ai colori sociali è l’amore per un progetto di vita insieme. Adesso Johnny Volpe deciderà quando esserci: abbiamo temuto tutti dalla sola tribuna, ma dal 4 giugno è di nuovo sul tatami. Grazie Johnny.

Nel solco di Johnny Volpe si è mosso il Judo Kuroki nel difficilissimo Campionato Italiano di serie A 1, affrontato al Pala Pellicone al Lido di Ostia per la 37° volta consecutiva (record ormai leggendario) da un Judo Kuroki molto giovane guidato dal capitano Gino Gianmarco Stefanel che ha raggiunto la dodicesima serie A. Opposti al primo turno impossibile contro il Nippon Napoli (poi campione d’Italia) i tarcentini si sono giocati tutto nel recupero contro il Judo Samurai Jesi: una piccola occasione sprecata in un incontro che si poteva vincere. Il Judo Kuroki si è giocato tutto in un in un golden score perso dopo quasi sette minuti di incontro. “Pur con un organico da serie A 2 abbiamo combattuto a testa alta in serie A1 – ha detto Stefano Stefanel in panchina con Loris Clocchiatti – e abbiamo raggiunto quel nono posto che era nel nostro profiloPerò potevamo entrare tra le prime otto se avessimo avuto un pizzico di fortuna in più. Ci saremo anche il prossimo anno, perché per noi la gara a squadre è un passaggio irrinunciabile. Siamo sempre stati legati a questa manifestazione dentro cui sono cresciute generazioni di judoka tarcentini.”  Questi gli atleti in gara a Roma : Francesco Nocent, Marco Orlando, Gino Gianmarco Stefanel, Iacopo Bardus, Daniel Clocchiatti, Lorenzo Paradiso.

Al Lido di ostia in gara e medaglia anche due tarcentine: Soraya Luri Meret terza in a 2 come prestito del Judo Talenti Roma; Valentina Lenzini terza nella gara a squadre master come prestito per la Liguria.

La gara a squadre di judo si svolge in un girono solo, pertanto ogni atleta può fare una sola presenza all’anno in serie A. Da qui il record praticamente imbattibile di Johnny Volpe. Questi gli atleti del Judo Kuroki con più di 10 gare in Serie A: Johnny Volpe (24), Alessandro Costante (22), Giuliano Casco (18), Tiziano Tieppo (13), Gino Gianmarco Stefanel e Junio Valerio Tullio Filippig (12), Silvano Cracina e Luigi Rovere (10)