Soraya Luri Meret torna su un podio di una finale nazionale conquistando la medaglia d’argento nella Coppa Italia di A 2 disputatasi nel PalaPellicone di Ostia Lido. Dopo aver saltato il primo turno in qualità di testa di serie Soraya Luri Meret ha battuto l’altra friulana in gara Michelle Rossolato (Polisportiva Montereale), quindi Claudia Bondi dell’O.K. Arezzo e, infine, l’altra testa di serie Jennifer Di Nolfo del Judo Monza. In finale la Luri Meret non è riuscita a superare l’ostacolo della forte Claudia Sperotti dell’Equipe Judo Coldogno. “Un grande risultato – ha detto il Direttore Tecnico del Judo Kuroki Stefano Stefanel – che corona la bella rincorsa di Soraya per recuperare lo spazio perduto. Non bisogna dimenticare che la nostra atleta è stata ferma per quattro anni e mezzo a causa di problemi alla schiena. Poi il rientro nel 2021 durante l’emergenza Covid e quindi un graduale ritorno alle gare con tre bei podi nei Gran Prix. Non è facile per chi è stato Campione italiano e quinto agli europei saper ricominciare e avere voglia di farlo partendo dal basso. Il podio di Soraya Luri Meret è un esempio per tutti, perché dimostra che un vero campione sa che nello sport non c’è nulla di scontato e bisogna sempre lottare. Spero che tanti giovani nel Judo Kuroki prendano esempio da lei.” Questa medaglia è un bel punto di passaggio e sarà messa presto a verifica perché la Luri Meret il 19 marzo parteciperà a Riga in Estonia ad un’European Cup.  Soraya Luri Meret è stata seguita in gara da Giacomo Cugini.

Giacomo Cugini nella Coppa Italia maschile, disputata il giorno prima, non è uscito dalle fasi eliminatorie ma ha molto da recriminare per un arbitraggio che non ha riconosciuto ben tre azioni a suo vantaggio contro Lorenzo Tosi del Kodokan Empoli. Ha detto il D.T. Stefanel: “Giacomo Cugini deve essere molto soddisfatto perché ha disputato questa finale. Certamente il Judo Kuroki non può essere soddisfatto del risultato troppo condizionato dall’arbitraggio.”