L’Italia è la grande favorita del 39° Trofeo Tarcento, che si disputerà a Lignano Sabbiadoro il 9 e 10 aprile, e tra le sue fila combatterà anche Iacopo Bardus, alla sua seconda presenza in un’European Cup. Nato judoisticamente nel Judo Kuroki a 18 anni Iacopo Bardus è senza dubbio l’atleta più forte del Judo Kuroki. Con il club tarcentino ha combattuto in 181 gare (97 medaglie d’oro, 26 d’argento e 25 di bronzo) ed ha scalato i gradini del judo nazionale. Nel 2018 ha raggiunto il 7° posto nei Campionati italiani esordienti, ma ben tre podi nel trofeo Italia (argento nel Trofeo 4 Mori a Sassari, bronzo nel trofeo Puglia a Martina Franca e nel Trofeo Sankaku a Bergamo). Nel 2019 ha esordito in European Cupa Follonica, ma dopo la finale cadetti si è infortunato due volte rimanendo fermo per buona parte del 2019. Rientrato in gara all’inizio del 2020 è poi rimasto fermo per il blocco dell’attività per l’emergenza Covid fino al giugno del 2021 dove ha ottenuto il 2° posto e la cintura nera nella finale nazionale cadetti di Roma. La seconda gara del 2021 è stata il Campionato Italiano cadetti in cui è arrivato quinto, diventando atleta di interessa nazionale.

Credo che difficilmente un atleta di grande valore abbia vissuto i tre anni da cadetto in modo così travagliato come Iacopo Bardus,” ha detto il maestro Stefano Stefanel che segue Bardus fin dai suoi esordi nel judo, “ma Iacopo non ha mollato mai e si è sempre allenato, raggiungendo i risultati che gli è stato possibile raggiungere. Questa partecipazione al Trofeo Tarcento in maglia azzurra è una grande soddisfazione, ma deve anche essere un punto di partenza. È importante non avere fretta, ma cercare di capitalizzare da juniores quello che non è stato possibile da cadetto,” ha detto Stefano Stefanel, direttore tecnico del Judo Kuroki, che segue Iacopo Bardus fin dai suoi esordi judoistici.

Era dall’edizione del 2016 che un atleta del Judo Kuroki non combatte nel Trofeo Tarcento di casa (in quell’edizione fu la volta di Soraya Luri Meret che di Trofei Tarcento ne ha combattuti quattro), mentre l’ultimo maschio che lo ha fatto è stato Gino Gianmarco Stefanel nel 2013.

Felice Iacopo Bardus della partecipazione: “Sono entusiasta di partecipare a questa edizione del Trofeo Tarcento soprattutto perché giocherò in casa (essendo l’organizzazione affidata alla mia società) e quindi sarò sicuramente spronato a dare il 200% anche per tutti i compagni di squadra e amici che ci saranno a supportarmi. La gara sarà indubbiamente molto difficile ma ce la metterò tutta perché vada il meglio possibile. Vorrei intanto ringraziare i miei maestri e i miei compagni di squadra che mi hanno permesso di allenarmi nel migliore dei modi e di arrivare preparato a questa competizione”.