Arriva da Cancun in Messico un nuovo bronzo mondiale per il Judo Kuroki Tarcento nel Katame No Kata. In coppia con Massimo Cester dello Skorpion Pordenone il portacolori del Judo Kuroki Davide Mauri ha raggiunto il podio mondiale, superato solo dalle coppie giapponese e spagnole. Una grandissima soddisfazione frutto di un quotidiano lavoro in palestra che premia la tenacia di Mauri. Davide Mauri, goriziano di 43 anni, quattro figli, 3° dan, arrivato al Judo Kuroki venticinque anni fa e diventato una delle colonne del club (ha combattuto per 325 volte con i colori del club tarcentino) ha collezionato finora 14 presenze nelle nazionali ufficiali (10 in quelle di Kata e 4 in quelle Master): al suo attivo oltre al bronzo mondiale anche il bronzo agli europei di kata 2018 a Koper (Slovenia) e quattro bronzi nei Campionati Europei master individuali e a squadre (Praga 2008 e Lignano Sabbiadoro 2009) e un bronzo anche bell’Eju Kata Tournament di Pordenone 2016.  Mauri e Cester sono saliti quest’anno ai vertici del kata europeo e mondiale dopo un percorso anche travagliato che a inizio anno li aveva visti solo al 10° e 5° posto nelle due European Cup di Kata di Bruxelles e Pordenone. Per questo il risultato di Cancun è veramente esaltante e dimostra le sue grandi qualità di concentrazione, dedizione e volontà. Un grande esempio che ha portato a un grande risultato, perché la volontà di Mauri non lo ha fermato di fronte ad alcun ostacolo.

Davide Mauri entra anche nello speciale club dei judoka del Judo Kuroki che hanno partecipato ai Campionati Mondiali con la nazionale italiana. Prima di Mauri in medaglia ai Mondiali erano arrivati anche Marika Sato e Fabio Polo, terzi a Gzira (Malta) nel 2016. Fabio Polo ha poi in carnet anche due sesti posti ai Mondiali: in coppia con Marika Sato nel 2015 ad Amsterdam e in coppia con Enzo Calà nel 2012 a Pordenone. I nomi che hanno fatto la storia del Judo Kuroki si intrecciano con i Campionati del Mondo: da Laura di Toma (10° a Parigi nel 1982, 5° e 17° a Vienna nel 1984 e infine 5° a Maastricht in Olanda nel 1986 nella sua ultima presenza in maglia azzurra) a Manuela Tondolo (9° negli open ai Mondiali di Barcellona del 1991), da Denis Braidotti (9° nei Mondiali juniores 1992 a Buenos Aires) a Johnny Volpe (10° a Digione in Francia nei Mondiali juniores del 1990). Ai Mondiali Universitari hanno partecipato anche Sabrina Puleo (3° a Strasburgo nel 1984) e Alessandro Papaleo (9° nell’individuale nelle squadre del Mondiale 1990 a Bruxelles).  Nei Master c’è il 2° posto di Fabiana Fusillo (Olbia 2017). Due gli arbitri del Judo Kuroki ai Mondiali: Giuliano Casco nei Kata (Pordenone 2012 e Olbia 2017) e Gianluigi Pugnetti nei Master (Olbia 2017).