LA STORIA DEL TROFEO TARCENTO

11° Trofeo Tarcento. L’anno di Pavel Iassenovski e Natik Bagirov

27 e 28 giugno 1992

Con il 1992 il Trofeo Tarcento si sposta d’estate. La gara diventa una lunga kermesse di quasi una settimana e alla gara viene abbinato un Meeting internazionale e uno stage. E’ tutto più disteso e gli ospiti sono alloggiati alla Scuola elementare, mentre alla Scuola Domus viene allestita la mensa. Il mondo è cambiato: non c’è più la Germania Ovest, ma i tedeschi che rappresentano la Germania sono di Leipzig (Lipsia) e sono dunque dell’est. Non c’è più la Yugoslavia che ha cominciato a dissolversi, ma ci sono la Slovenia e la Croazia. L’Urss è svanita nel dicembre del 1991 e arriva la Bielorussia di Natik Bagirov e Pavel Iassenovksi, che è diventato nel 2010 Direttore Sportivo dell’Unione Europea Judo. Arriva anche una formazione spagnola e il Trofeo assume connotati di grande internazionalità. L’Italia schiera una bella formazione e vince, ma Diego Brambilla combatte nei 78 kg. e incappa proprio in Pavel Iassenovski, un judoka di valore assoluto che lascia un’indelebile immagine di sé a Tarcento. Denis Braidotti con la Nazionale italiana vince la medaglia d’argento, mentre Johnny Volpe si ferma al 5° posto anche quest’anno. Quella estiva è un’edizione che innova molto e che fornisce un tono diverso al Trofeo Tarcento. Gli ospiti stanno a Tarcento molti giorni e il Trofeo diventa un momento di grande comunicazione sportiva.

Atleti in gara – 187
Nazioni in gara – 11 (Italia, Germania, Cecoslovacchia, Croazia, Slovenia, Francia, Polonia, Austria, Bielorussia, Spagna, Svizzera)

Medagliati
Kg.60 -1° NATIK BAGIROV (Sambo Minsk – BLR) 2° MASSIMILIANO MADEDDU (Carabinieri )
3° FERNANDO TORRES (Vizcayna – SPA) 3° PASCAL BACOUR (Ars s. M. – FRA)
Kg.65 – 1° FRANCESCO TISI (Carabinieri Roma) 2° SALVATORE FERRO (Fiamme Gialle Roma)
3° FRANCESCO GIORGI (ITALIA) 3° GREGOR REKAWEK (AZS Wroclaw – POL)
Kg.71 – 1° STEFANO BOLOGNI (Carabinieri Roma) 2° HAIKO SEIDLITZ (Judo Club Leipzig – GER)
3° FEDERICO CAINERO (Carabinieri Roma) 3° FRANCESCO ANGELOTTI (Centro Ginnastico Torino)
Kg. 78 – 1° PAVEL IASSENOVSKI (Sambo Minsk – BLR) 2° MARCELLO PIZZICHINI (Fiamme Gialle Roma)
3° JEANLUIS MARTIN (Vizcayna – SPA) 3° DIEGO BRAMBILLA (ITALIA)
Kg. 86 – 1° DOMENICO PADUANO (ITALIA) 2° STEPHAN VASSEUR (Judo Club Sarrebourg-FRA)
3° IVAN OBERAN (J.K.Dubrovnik – CRO) 3° RUDOLF BUCHSTEINER (PSV SALZBURG-AUT)
Kg. 95 – 1° VITOMIR SPASOVIC (Ivo Reya Celje – CRO) 2° JAROSLAW PODZIK (Gwardia Opole – POL)
3° MANUEL MOSCATI (Carabinieri Roma) 3° INAKI MARTINEZ (Vizcayna – SPA)
Kg.+95 – 1° VLADIMIR EMELJANOV (Sambo Minsk – BLR) 2° DENIS BRAIDOTTI (ITALIA)
3° NICOLA GALANTE (ITALIA) 3° MICHEL MARTEL (Ars s.Moselle – FRA)

Team – 1° ITALIA 2° CARABINIERI ROMA 3° SAMBO MINSK (Bielorussia)

Nazionale Italiana
Tecnico: Raffaele Rennella
Atleti: Massimiliano Madeddu, Francesco Giorgi, Diego Brambilla, Stefano Michelin, Domenico Paduano, Johnny Volpe, Denis Braidotti, Nicola Galante

Gli atleti del Judo Kuroki Tarcento
Kg, 60 – 10° Christian Ghirardi
Kg. 71 – 17° Luca Rottaro
Kg. 78 – 11° Giuliano Casco
Kg. 86 – 11° Gianluigi Pugnetti 11° Alessio Dui Luca 17° Alessandro Papaleo
Kg. 95 – 5° Johnny Volpe con la Nazionale italiana 7° Luigi Rovere
Kg.+95 – 7° Andrea de Pauli 10° Silvano Cracina