LA STORIA DEL TROFEO TARCENTO

36° Trofeo Tarcento. L’anno del record

7 – 12 aprile 2018 – European Cup Juniores – Eju Training camp

“Questa European Cup Junior organizzata a Lignano è stata di livello molto elevato, – ha detto Raffaele Toniolo, Presidente della Commissione giovanile e tecnico della nazionale juniores – nonostante alcuni dei nostri junior più forti siano stati a riposo in vista della preparazione per gli Europei Seniores i nostri atleti sono riusciti ad ottenere 9 medaglie, una in più del 2017. C’è da essere soddisfatti per il livello elevato che ancora una volta i nostri atleti juniores hanno dimostrato”. Il delegato Eju alla gara, lo Sport commissioner croato Hrvoje Lindi Ha detto: “Questa edizione è stata la più partecipata tra le Junior European Cup che sono state svolte fino ad oggi”. Alto numero di partecipanti (604) e grande qualità degli atleti: queste le due cifre dell’edizione 2018 del Trofeo Tarcento, che ha battuto il record delle presenze detenuto dall’European Cup di Leibnitz (Austria) con 596 atleti nel 2014. Il dato è solo indicativo, ovviamente, però testimonia l’attrazione per una gara che è cresciuta negli anni. Il salto il Judo Kuroki Tarcento lo ha fatto dai 477 dell’edizione del 2016, con un incremento di 127 atleti e quindi un carico notevole per l’organizzazione.
Il 36° Trofeo Tarcento è stato vinto dall’Ungheria, che si è posizionata davanti a tutti nel medagliere maschile, con due ori, due argenti e un bronzo. Alla Francia la Coppa Unione Europea per la vincitrice della gara femminile: ben nove medaglie conquistate dalle transalpine, di cui tre d’oro. A decretare il vincitore del medagliere complessivo, che si è aggiudicato la Coppa Valli del Torre, è stato l’incontro delle più +78 femminile, come accade nelle gare a squadre. La sfida a due è stata vinta dalla Francia, che alle medaglie femminili aggiunge un oro maschile nei 66.
Solo nella seconda giornata di gare è arrivato l’atteso oro per l’Italia, con Alice Bellandi che si riconferma prima nei 70 per il secondo anno consecutivo. E’ scesa di un gradino rispetto all’edizione precedente Nadia Simeoli, seconda nei 63. Medaglie di bronzo per Martina Esposito nei 70, Anna Fortunio nei 78, Lorenzo Agro Sylvain nei 100 e per il friulano Kenny Komi Bedel negli 81. Nella prima giornata per gli azzurri erano saliti sul podio Mattia Mazzi secondo nei 73, mentre la medaglia di bronzo è stata raggiunta da Federico Mella nei 66 e Mattia Prosdocimo e nei 73.
Al termine delle fasi eliminatorie di questa seconda giornata c’è stata una “crisi diplomatica” tra Russia e Gran Bretagna durante l’ultima semifinale degli “oltre” maschili, che ha portato alla squalifica disciplinare di entrambi gli atleti. L’alteta russo David Babayan, nel tentativo di far prendere la terza sanzione all’inglese Wesley Greenidge, l’ha spinto fuori dall’area di combattimento in più riprese, scatenando la reazione dell’avversario. Per entrambi la gara è terminata e sono stati esclusi dal podio. Le 36 nazioni scese sul tatami sono un record per il Trofeo che al suo massimo aveva raggiunto quota 30. La Repubblica Democratica del Congo, il Kyrgyzstan, il Porto Rico, il Tajikistan e gli Stati Uniti d’America sono le nazioni extraeuropee che hanno preso parte al torneo; 127 gli italiani in gara. L’Event Manager Gianluigi Pugnetti si è detto: “soddisfatto e orgoglioso di come il Comitato Organizzatore ha saputo adeguarsi agli standard richiesti da un evento di questa portata, grazie

Atleti in gara – 604

Nazioni in gara – 30 (Italia, Israele, Albania, Argentina, Austria, Belgio, Bosnia Ezegovina, Croazia, Repubblica Ceka, Estonia, Finlandia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Ungheria, Kosovo, Lussemburgo, Liechtenstein, Montenegro, Nuova Zelanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Serbia, Svizzera, Slovacchia, Turchia, Russia)

Medagliati

Categorie maschili

Kg. 55 – 1° BALABAY Aghayev (AZERBAIJAN) 2° BAKHISHALIYEV Rashkhan (AZERBAIJAN)
3° ALIYEV Rovshan (AZERBAIJAN) 3° MIRZAZHANOV Murad (RUSSIA)
Kg. 60 – 1° KUMITAS Samet (TURCHIA) 2° NAJAFOV Yashar (AZERBAIJAN)
3° AKKUS Mihrac (TURCHIA) 3° YUSIFOV Ahmad (AZERBAIJAN)
Kg. 66 – DAKAYEV Israil (FRANCIA) 2° KOZMA Akos (UNGHERIA)
3° MELLA Edoardo (ITALIA) 3° NAGUCHEV Kazbek (RUSSIA)
Kg. 73 – 1° CZIZSEK Mathias (AUSTRIA) 2° MAZZI Matteo (ITALIA)
3° ELBAKIEV Georgii (RUSSIA) 3° PROSDOCIMO Mattia (ITALIA)
Kg. 81 – 1° WITTWER Lukas (SVIZZERA) 2° SHEROV Erlan (KIRGYZISTAN)
3° BEDEL Kenny Komy (ITALIA) 3° GOZ Roland (UNGHERIA)
Kg. 90 – 1° LOVELLHEWITT (GRAN BRETAGNA) 2° TOTH Apor (UNGHERIA)
3° ALLAKHVERDIEV (RUSSIA) 3° BRASNJOVIC Darko (SERBIA)
Kg. 100 – 1° ARVAI Peter (UNGHERIA) 2° GOLDGAMMER Jan (GERMANIA)
3° BREZHNEV Kirill (RUSSIA) 3° KARIMLI Adil (TURCHIA)
Kg.+100 – 1° SIPOCZ Richard (UNGHERIA)
3° LORENZO ARGO SYLVAIN 3° MARINIC Enej (SLOVENIA)

Team – 1° UNGHERIA 2° AZERBAIJAN 3° TURCHIA

Categorie femminili

Kg. 44 – 1° BERINGER Fatime (UNGHERIA) 2° FRIGUOL Melanie (FRANCIA)
3° BORISOVA Olga (RUSSIA) 3° SALVADOR Mireia Rodriguez (SPAGNA)
Kg. 48 – 1° DOLGIKH Ekaterina (RUSSIA) 2° DIT MOREY Julie Weill (FRANCIA)
3° PONT Blandie (FRANCIA) 3° STOJADINOV Andrea (SERBIA)
Kg. 52 – 1° MOSIER Anais (FRANCIA) 2° PETRIVIC Nadezda (SERBIA)
3° BESNARD Linda Grace (FRANCIA) 3° LINNE Nina Estefania (SPAGNA)
Kg. 57 – 1° AMIHAI Shaked (ISRAELE) 2° TOPAK Acelya (GRAN BRETAGNA)
3° DABROWSKA Anna (POLONIA) 3° DEBERDT Gaetane (FRANCIA)
Kg. 63 – 1° DEKETER Manion (FRANCIA) 2° SIMEOLI Nadia (ITALIA)
3° ERIKSSON Ida (SVEZIA) 3° OBRADOVIC Jovana (SERBIA)
Kg. 70 – 1° BELLANDI Alice (ITALIA) 2° WROBLEWSKA Eliza (POLONIA)
3° ESPOSITO Martina (ITALIA) 3° JARROT Lucie (FRANCIA)
Kg. 78 – 1° KAISINOVA Madina (RUSSIA) 2° TOTH Fanni (UNGHERIA)
3° FORTUNIO Anna (ITALIA) 3° SCHMID Lea (GERMANIA)
Kg.+78 – 1° DIKO Romane (FRANCIA) 2° SZIGETVARI Mercedesz (UNGHERIA)
3° HOLLWART Maria (AUSTRIA) 3° PAULUSOVA Marketa (REPUBBLICA CEKA)

Team – 1° FRANCIA 2° RUSSIA 3° ITALIA

Nazionale italiana – Tecnici: Kyoshi Murakami, Raffaele Toniolo, Laura di Toma
Atleti: Alessia Alia, Elena Andreoli, Matilda Avila, Christine Azzolini, Sofia Barboni, Alice Bellandi, Fabiana Bergamelli, Priscilla Binci, Rossella Boccola, Beatrice Brienza, Annalisa Calagreti, Martina Castagnola, Claudia Cerutti, Arianna Conti, Eleonora Crescini, Nicolle D Isanto, Costanza De Santis ,Martina Esposito, Flavia Favorini, Alessia Finotto, Carlotta Finotto, Anna Fortunio, Annalisa Gozzi, Ludovica Lentini, Federica Luciano, Arianna Manzoni, Marchisio Francesca, Lara Mari, Rebecca Miglino, Mariasole Momente, Marianna Palumbo, Panzani Rachele, Tea Patri, Cecilia Pedulla, Silvia Pellitteri, Kenya Perna, Sofia Petitto, Veronica Porro, Ilaria Qualizza, Michela Recchia, Giulia Santini, Martina Scisciola, Federica Silveri, Nadia Simeoli, Alessia Tedeschi, Federica Tolu, Alessia Trespine, Betty Vuk, Lorenzo Agro Sylvain, Simone Albarello, Paolo Kevin Aliberti, Antonio Apruzzesi, Alessandro Aramu, Matteo Armao, emanuele Aschi, Liborio Basirico, Kenny Komi Bedel, Federico Bencivenga, Enrico Bergamelli, Andrea Bertuzzi, Christian Bonfili, Davide Borriero, Alessandro Bosis, Luigi Brudetti, Patrick Cala Lesina, Giacomo Calderoni, Claudio Carbone, Luca Carlino, Filippo Casalini, Nicolò Casareto, Mattia Castellani, Lorenzo Coceancigh, Antonio Corsale, Biagio D’Angelo, Alessandro Del Re, Giovanni Donzella, Tiziano Falcone, Lorenzo Ferretti, Andrej Ferro, luca Forte, Andrea Fusco, Mattia Gallina, Daniele Gasparri, Marco Ghitarrari, Emanuele Graziani, Gabriele Greco, Gioele Greco, Ruben Gulinello, Guglielmo Imperato, Gianluca Iudicelli, Mohammed Lahboub, Angelo Lionti, Alessandro Magnani, Aaron Mancori, Antonio Mancuso, Mattia Martelloni, Matteo Mazzi, Edoardo Mella, Simone Muzzi, Davide Nuzzo, Alessandro Osimani, Lorenzo Parodi, Luca Pigozzo, Luigi Pippa, Gennaro Pirelli, Ivan Pizzimenti, Alessandro Plantera, Francesco Pragliola, Lorenzo Principe, Diego Rea, Alessandro Regonesi, matteo Rije, diego Rinaldin, Simone Rispo, Matteo Rovegno, Luca Rubeca, Andrea Scivoletto, Simone Sepulveris, Andrea Spicuglia, Raffaele Stefanelli, Christian Storto, Lorenzo Tanganelli, Giovanni Tosti.

Delegati EJU: Hrvoje Lindi (Croazia), Eddy Koaz (Israele)
Commissione arbitrale: Nuno Carvalho (Portogallo), Vladimir Hnidna (Repubblica Ceka)

Gestione gara: Sinisa Veir