Mese di gennaio molto intenso e impegnativo per il Judo Kuroki, che ha messo in gara praticamente tutti i suoi iscritti con risultati e prestazioni tutte utilissime per disegnare il progetto di questo anno molto importante. I due risultati più significativi vengono da Davide Mauri (2° nel Gran Prix di Kata a Giaveno nel Katame No Kata) che conferma l’atleta del Kuroki ai vertici nazionali e la cintura nera di Marco Orlando, che completa i passaggi di grado iniziati nel 2019 e predispone il giovane juniores protagonista del Campionato a squadre verso una sua maturità sportiva. La cintura nera di Marco Orlando è stata ottenuta grazie ad un lavoro di squadra che ha visti coinvolti Tiziano e Gianluca Tieppo e il sempre presente Sebastiano Billardello.

Il mese agonistico era iniziato a Fagagna con il 12° Trofeo Shimaj e la 4° Coppa Ragazzi, che hanno visto le vittorie di Andrea Pitis (tre ippon in  piedi tra gli esordienti) e Luca Urli; gli argenti di Denis Pezzetta e Chiara Coradazzi e i bronzi di un ritrovato Federico Craighero (terzo con ben quattro vittorie, ottimo inizio dopo un 2019 molto negativo), di Thomas Colaoni al suo esordio tra gli esordienti B, di Mattia Gino Codutti sempre protagonista, di Marco Bertoli e Giorgia Ponta. Positivi anche i piazzamenti di Giada Ponta (4°), Giacomo Bertossi e Giovanni Craighero (5°), Francesco Tieppo (7°) veramente coraggioso. Terzo posto nella classifica società e una prova collettiva al di sopra delle migliori speranze per i giovano seguiti in gara da Junio Valerio Tullio Filippig.

Sottotono il Judo Kuroki in gara a Slovenska Bistrica (Slovenia) nel 51° Pohorski Batalion (tecnico Stefano Stefanel): con una condotta di gara dissennata Boris Gubiani butta via il podio dopo un ottimo inizio, perdendo per leggerezza tutti e due gli incontri che potevano portarlo in medaglia. Si ingarbuglia in una gara fattibile Gino Gianmarco Stefanel (9°), mentre Giacomo Cugini viene privato della vittoria che lo avrebbe portato in zona podio da una svista arbitrale piuttosto grave: il 9° posto finale gli va molto stretto.

Pacifica invasione con vittoria del Judo Kuroki nella classifica per club nel 10° Trofeo Città di Cividale, gara valida come quarta prova del Circuito Propaganda Libertas che ha visto al via ben 272 atleti di 18 club. I 54 atleti in gara del Judo Kuroki hanno ottenuto ben 17 primi posti con Valentina Noacco e Francesca Candoni (2014), Alessandro Comelli e Gioele Agosto (2013), Elisa Comelli, Martina Noacco, Asia Bruni e Marco Barassi (2011/2012), Mario Vezzio e Chiara Coradazzi (2009/2010), Andrea Pitis e Thomas Colaoni (Esordienti), Francesco Nocent e Iacopo Bardus (Cadetti),  Gianluca Tieppo, Gino Gianmarco Stefanel  e Alex Londero (Juniores-Seniores-Master). Sono stati invece 14 le medaglie d’argento con Lammy Mian (2014), Davide Picco (2013), Valentina Revelant e Chiara Pezzetta (2001/2012), Aurora Pierro e Luca Urli (2009/2010), Mattia Gino Codutti, Giacomo Bertossi, Federico Craighero e Giada Ponta (Esordienti), Daniele Menis e Anna Coradazzi (Cadetti), Marco Orlando e Leandro Battiti (Juniores-Seniores-Master). 13 atleti del Judo Kuroki sono saliti sul terzo gradino del podio: Pietro Zuliani e Lorenzo Clocchiatti (2014), Mattia Bruni, Davide Guerra, Diego Redolfi, Giuseppe Triestino, Matteo Di Giusto (2011/2012), Lorenzo Fantinutto (2009/2010), Fabio Fantinutto (Esordienti), Ilaria Cosenza (Cadetti), Boris Gubiani, Roberto Guatto e Giuliano Casco (Juniores-Seniores-Master). Piazzamenti, infine, per gli altri judoka in gara: quarto posto per Giorgia Ponta (2009/2010) e Alberto Bertossi (Juniores-Seniores-Master); quinti posti per Liam Fabro (2013), Christopher Mauri, Samuele Agosto, Giovanna Chittaro e Antonio Pierro (2011/2012), Francesco Chittaro (2009/2010), Giovanni Craighero (Esordienti), Loris Clocchiatti (Juniores-Seniores-Master); settimo posto per Michel La Grasta (2009/2010). Vittoria finale del Judo Kuroki nella gara a squadre. Tecnico impeccabile come sempre Junio Valerio Tullio Filippig.

Gara molto difficile per tutti,invece, il 25° Trofeo Alpe Adria di livello alto: buono il ritorno in una gara di alto liivello Iacopo Bardus, ancora in condizioni fisiche imperfette dopo ben due fratture in quattro mesi e fermo in gare di livello da maggio. Il cadetti tarcentino ha mostrato grandi progressi che stanno facendo intravedere la sua piena ripresa. Esordio difficile tra i cadetti Daniel Clocchiatti, Anna Coradazzi e Ilaria Cosenza combattivi ma ingenui in una categoria che prevede tre anni di età in gara e dunque un gap notevole per i giovani del 2005 nel mese iniziale della loro permanenza tra i cadetti. Brutta gara di Francesco Nocent, che però ha mostrato tutte le sue potenzialità da esprimere. In difficoltà Marco Orlando tra gli juniores: per lui uscita al primo turno.

Adesso una settimana di stop per tutti con la cena sociale e le premiazioni del 2019.