Il 2017 si chiude con le tradizioni del Judo Kuroki che rimangono forti anche col passare degli anni. Il 35° Open di Capodanno ha chiuso l’anno agonistico con la manifestazione senza limiti di peso, di età e di cintura che ha visto un ordine d’arrivo inedito: 1° Francesco Trevisiol, 2° Gino Gianmarco Stefanel, 3° Boris Gubiani e Gianluca Tieppo, 5° Enrico Shaurli e Alessio Marini, 7° Maurizio Bertoni e Loris Clochiatti, 9° Alessandro Cracina e Ivan Shaurli, 11° Alessandro Garau e Marco Orlando. La gara celebra lo spirito originarioi del judo ed è una classica cui i tarcentini non hanno mai rinunciato.

Grande successo anche quest’anno ha riscosso lo Stage di Natale – Notte dei Samurai diretto da Tiziano Tieppo con la collaborazione di Eric de la Paz e Junio Valerio Tullio Fiippig e l’assistenza di Ivan Shaurli e Gianluca Tieppo. Oltre 70 i judoka sul tatami del Judo Kuroki, dell’Isao Okano Monfalcone e dello Sport Team Udine, società che hanno inviato anche tecnici di valore come Laura Dominissini, Annalisa Colautti ed Emilio Bosazzi.

Nelle ultime due gare ufficiali dell’anno ottimi i risultati dei judoka del Kuroki. A Tamai di Brugnera nel 3° Randori di Natale, terza prova del Circuito Propaganda Libertas, accompagnati in gara da Junio Valerio Tullio Filippig, Tiziano Tieppo e Stefano Stefanel oro per Yassel de la Paz, Andrea Pitis, Mattia Toffoletti, argento per Luca Urli, Emma Adami, Martina Adami, Giacomo Bertossi, Andriy Xhader Calcaterra, Nicolas Revelant, bronzo per Valentina Revelant, Giacomo Monasso, quarto posto per Arianna Adami e Aurora Pierro.

Nel prestigioso 40° Trofeo Città di Trieste vittoria di Ilaria Cosenza, che fa l’en plein di successi nel 2017 e che dunque si presenta motivata all’esordio nella classe superiore, argento per Anna Coradazzi, bronzo per Daniele Menis e Daniel Clochiatti entrambi autori di una grande prova. Coraggiosa Greta Zuzzi (quarta) e molto aggressivo Alessio Farmi (quinto). Buona anche la prova di Aurora Selenati, alla fine solo nona dopo una bella gara con una classifica bugiarda rispetto alla bella prestazione fornita. Ottimo il quinto posto di Marco Orlando tornato alle gare con due mesi di anticipo sul previsto dopo la frattura al malleolo di agosto, mentre da dimenticare il quinto posto di Iacopo Bardus, che avrà modo di rifarsi presto. Tecnico in gara Stefano Stefanel.