Hanno sorpreso tutti Marika Sato e Fabio Polo nella giornata della loro premiazione al Comune di Tarcento. Davanti al Sindaco Mauro Steccati e all’Assessore Betraice Follador al termine della premiazione, che li ha visti protagonisti dopo le due medaglie d’oro ai Campionati Europei di Kata a Olbia e la medaglia di bronzo ai Campionati mondiali a Malta, hanno donato al Judo Kuroki Tarcento le due medaglie vinte a Olbia negli Europei. Un segno di riconoscenza verso il club che ha visto nascere e crescere Fabio Polo e che ha accolto Marika Sato due anni fa.         Un gesto che ha sorpreso tutti mettendo un bel sigillo alla mattinata di premiazioni. Nella stessa occasione è stato premiato anche il Presidente del Judo Kuroki Giuliano Casco per il suo quinto dan, conquistato dopo trentacinque anni di attività. Un premio importante per il Judo Kuroki e per Tarcento, un sodalizio che dura da 35 anni e che è stato festeggiato nel modo migliore con dei grandi risultati di livello internazionale. Casco è stato uno dei primissimi iscritti al club tarcentino.

Premiazioni anche alla Libertas per Gianluca Tieppo e Gloria Venchiarutti per il secondo posto nell’Europa Cup di Kata in una giornata che ha chiuso l’anno ufficiale nel modo migliore.

Sabato erano stati ancora una volta i giovanissimi del Judo Kuroki protagonisti a Tamai di Brugnera nel Randori di Natale. I giovani del Judo Kuroki seguiti in gara da Stefano Stefanel e Silvano Cracina hanno combattuto con grinta. Questi i piazzamenti: primi Giacomo Bertossi, Andrea Pitis, Aurora Selenati, Denis Pezzetta, Daniel Menis, Luisa Gremese, Ilaria Cosenza, Andrea Treppo, Iacopo Bardus; secondi Alessandro Manzi, Federico Craighero, Sara Manzi, Stefano Pellegrini, Aurora Pierro, Andrea Garau, Carlo Masone, Luca Colombo, Gabriele Marzaro; terzi Giovanni Craighero, Andrea Di Bernardo, Nicole Mantoessi, Luca Pellegrini; quarti Nadir Novaji e Antonio Manzi.

Purtroppo in una giornata che è stata di festa sono venuti a mancare Carlo Fabretti che ha praticato nel Judo Kuroki per molti anni raccogliendo ben 66 presenze in gara e Gian Piero Gobbi, arbitro internazionale di kata di Milano, grande personaggio del Judo italiano e grande amico.